Fabri Fibra, pseudonimo di Fabrizio Tarducci, torna in scena con un nuovo album, “Caos”. A cinque anni di distanza dal suo nono album, “Fenomeno”, il rapper marchigiano si ripresenta con un disco prettamente impostato sul vecchio stile che, rispetto i precedenti lavori, merita di essere ascoltato tutto d’un fiato.
Il disco, articolato in 17 tracce, si apre e si chiude con due brani antipodici tra loro: “Intro” nel primo caso, “Outro” nel secondo. Non mancano, come oramai è consolidato tra i maggiori rapper italiani, riferimenti ad artisti che hanno segnato la storia della musica italiana lasciandone ricordi indelebili. Tra i personaggi cui si riconduce Fabri Fibra c’è per l’appunto Gino Paoli, proprio in apertura. Le altre tracce esprimono tutta la purezza hip-hop mischiata al vecchio stile, come detto in precedenza, vantando le collaborazioni con artisti della nuova e vecchia generazione: da Marracash a Madame, da Rose Villain a Guè Pequeno a Salmo.
Nel brano a due voci cantato con Marracash, in particolare, “Noia”, Fibra analizza alcuni aspetti della propria vita, metaforicamente intesa come oscura e interiore. Ed è così che, a più di 20 anni dall’esordio, si spoglia di ogni barriera e parla di sé in maniera trasparente e libra. In una concezione del tutto equiparabile, il disco sembra incastrarsi pienamente con “Noi, loro e gli altri” del siciliano Marracash, dove anche lì vengono messi in luce tutti i segni di una vita intrecciata alla carriera musicale.
La tracklist di “Caos”
- Intro (Cielo)
- GoodFellas (ft. Rose Villain)
- Brutto Figlio Di
- Sulla Giostra (ft. Neffa)
- Stelle (ft. Maurizio Carucci)
- Propaganda (ft. Colapesce e Dimartino)
- Caos (ft. Lazza e Madame)
- Pronti Al Peggio (ft. Ketama126)
- Fumo Erba
- Demo Nello Stereo
- El Diablo
- Amici O Nemici
- Cocaine (ft. Salmo e Guè Pequeno)
- Noia (ft. Marracash)
- Nessuno
- Liberi (ft. Francesca Michielin)
- Outro (Senti)
Francesco Tusa