Il terzo disco del cantautore abruzzese Paolo Tocco arriva in questi giorni su tutti i canali digitali, stampato anche in CD e Vinile, pubblicato da IRMA Records di Bologna.
Si intitola “Ho bisogno di aria” e, per non farsi mancare niente, di nuovo ritroviamo la formula disco + romanzo: “Ho bisogno di aria” è anche un libro edito da Lupieditore di Sulmona. Se il disco è un lavoro bohémien, di radici e di umanità, con moltissime tracce riprese dal vivo, il libro invece celebra la letteratura americana dei beatniks e in particolare, in senso più esteso, Tocco attinge molto anche dal celebre Bukowski da cui la decisione di chiamare il protagonista Henry.
“Un lavoro che ho voluto lasciare molto fedele alla realtà di quello che io e Amedeo Micantoni – chitarrista e co-produttore del disco – facevamo accadere in sala prove. Con noi da sempre Danilo Florio al violino e quindi, con loro, ci siamo concessi il lusso di accogliere tante altre anime musicali per dare vita ad un disco che vuole essere più figlio di quel momento preciso in cui è stato suonato più che una costruzione di dettaglio e di stile. Non a caso molti brani li abbiamo registrati dal vivo e volutamente lasciati sporchi e ricchi di sfumature, mentre solo alcuni – come la title track del disco – sono normali multitraccia come accade ormai di consueto in ogni studio di registrazione. Anche questo tornare alle origini significa in qualche modo aver bisogno di aria nuova…”
In rete il video ufficiale del nuovo singolo estratto: “La città della camomilla”.
Un suono fedele alla realtà, un disco che celebra la tradizione della nostra canzone d’autore senza la presunzione di inventare e di scoprire. Che sia la semplicità la vera chiave di volta di questa nuove scena musicale italiana. Buon ascolto a tutti…