Una lettera risalente al 1971 inviata da John Lennon a Paul McCartney dopo un anno dallo scioglimento dei Beatles, è stata battuta all’asta per la cifra di 30mila dollari dalla Pr Auctions di Boston.
Uno scritto eloquente che esprime il rancore di Lennon verso un rapporto ormai logorato: “Stavo leggendo la vostra lettera e mi chiedevo quale fan dei Beatles, irritabile e di mezza età, l’avesse scritta?“
E andando avanti con la lettura, le cose non migliorano di certo: “La parte sull’ ‘indulgente con se stesso che non capisce a chi sta facendo del male’ spero vi faccia rendere conto della merda che voi e il resto dei miei amici “cari e altruisti” avete riversato su me e Yoko, da quando stiamo insieme. Si, abbiamo cambiato il mondo, ma scendi dal tuo disco d’oro e vola. Non mi vergogno dei Beatles (li ho creati io), ma mi vergogno di parte della merda che abbiamo mandato giù per renderli grandi e pensavo la vedessimo tutti allo stesso modo, per molti versi, ma ovviamente non è così“.
La compagna di John Lennon, Yoko Ono, venne ritenuta a lungo colpevole di aver allontanato il chitarrista dalla band e averne causato la fine. In passato McCartney aveva smentito tale diceria adducendo invece la colpevolezza ad Allen Klein, all’epoca manager del quartetto inglese.
Sabrina Spagnoli