GALLERY NEWS

Francesca Michielin nelle prime due date del suo tour estivo “Fuori dagli Spazi” [Gallery]

Abbiamo seguito Francesca Michielin nelle prime due date del suo tour estivo “Fuori dagli Spazi”, titolo mutuato dalla riedizione post sanremese del suo ultimo album “FEAT”.
La cantante gioca in casa nella prima data (14 luglio), si esibisce infatti in Piazza Castello a Marostica (VI), a pochi chilometri dalla sua Bassano.
Il secondo concerto del tour (15 luglio) si è svolto invece a Trieste, nello scenario suggestivo del Porto Vecchio, con un palco illuminato dalla luce del tramonto che lasciava intravedere alle spalle elementi di archeologia industriale caratteristici del luogo.
“Fuori dagli Spazi” è lo show in cui Francesca ha modo di presentare al suo pubblico i nuovi brani di un album che, uscito in tempi di pandemia, non ha potuto godere finora della meritata esposizione, se non per il fortunato singolo “Chiamami per nome”, portato a Sanremo insieme a Fedez e classificatosi al secondo posto.
Il concerto non è tuttavia incentrato solo sull’ultimo lavoro discografico, l’intenzione è invece quella di ripercorrere questi primi dieci anni di carriera dell’artista attraverso i brani più noti e significativi della sua produzione.
Le prime note che risuonano sul palco sono quelle di “Scusa se non ho gli occhi azzurri”, seguono poi in rapida successione (nessuna pausa fino ai bis), in un ordine che asseconda il contesto emotivo più che la cronologia, tutti i pezzi che i fan sanno riconoscere dalle prime note, come: “Io non abito al mare”, “L’amore esiste”, “Distratto”, Battito di ciglia”, ecc.
Arriva anche il tempo di brani come “Nessun grado di separazione” e “Femme”, sui quali Francesca Michielin si sofferma spiegando al suo pubblico il messaggio importante racchiuso in queste canzoni. Il primo è una esortazione all’umanità, un monito alla necessità di costruire ponti, di favorire il dialogo e di annullare ogni tipo di barriera ideologica.
“Femme” è l’espressione del rifiuto di Francesca nei confronti di quelle idee retrograde di impronta maschilista secondo cui, per una questione di genere “una donna deve vestirsi e comportarsi in un certo modo, non deve pensare troppo perché c’è chi lo farà per lei, non serve che studi, ecc”.
Il concerto si conclude con l’ultima hit di Francesca, “Cinema”, che in queste settimane viaggia nella zona alta di tutte le classifiche e nelle radio.
Il brano vede la collaborazione di Samuel dei Subsonica, presente anche nel videoclip recentemente pubblicato, girato interamente a Venezia.
Il ritmo incalzante coinvolge il pubblico presente e l’invito a “ricominciare a saltare” contenuto nel ritornello diventa per tutti irresistibile.
C’è ancora tempo per due canzoni nei bis, prima dei saluti finali.

Francesca Michielin è accompagnata sul palco da Francesco Arcuri (polistrumentista), Emerson Lopez (percussioni) e Benjamin Ventura (tastiere).

Foto: Massimo Dalla Barba

Setlist:

– Scusa se non ho gli occhi azzurri
– Io non abito al mare
– Leoni
– Tapioca / Fotografia / Comunicare
– L’amore esiste
– Distratto
– Battito di ciglia
– Lontano
– Se fossi
– Femme
– Cigno nero / Un cuore in due
– Cattive stelle
– Cheyenne
– Nessun grado di separazione
– Vulcano
– Chiamami per nome
– Tutto è magnifico
– Cinema

Encore:
– La serie B
– Bolivia