Bruce Springsteen è solo l’ultimo degli artisti a mettersi in fila e ad esprimere il proprio disappunto nei confronti di Donald Trump, candidato alle prossime elezioni USA.
“Il problema al momento è Donald Trump che parla di elezioni truccate…Ora sente che perderà, dato che è ovvio. Lui sa di perdere ed è un così un palese e tossico narcisista da voler infangare l’intero sistema democratico. Se solo pensasse a cosa sta facendo…ma è una persona così poco riflessiva. Semplicemente non ha il senso della decenza né è in grado di prendersi la responsabilità per le sue parole.” Con queste parole il cantante, in un’intervista a Channel 4 News, ha espresso il suo parere in merito.
“Ci sono un sacco di persone che lo ascoltano…e non penso vada a dormire con la coscienza pulita. Penso stia cercando di agitare un polverone più grande possibile; non so quali siano le sue vere intenzioni – ha continuato il Boss – ma presto lo scopriremo.”
Springsteen è attualmente reduce dalla stesura della sua autobiografia “Born To Run”, edita da Mondadori in Italia e in circolazione dalla fine di settembre.
Sabrina Spagnoli