NEWS

Anche gli Afterhours contro il Premio Tenco

A sostegno di Cesare Basile e delle realtà teatrali autogestite, la band rinuncia alla partecipazione

Dopo la rinuncia al Premio Tenco di Cesare Basile, oggi, arriva quella degli Afterhours per solidarietà con il Teatro Valle Occupato, con le realtà teatrali autogestite, e con quanto espresso dal cantautore catanese.

Ecco il comunicato stampa rilasciato:

Dispiace che il premio più prestigioso della musica italiana, che era riuscito negli ultimi anni a riavvicinarsi alle realtà più vere della scena nazionale, dimostri di non poter prendere posizione a tutela di quelle stesse energie che vuole rappresentare.

Quanto alla S.I.A.E., deve decidere se vuole essere parte di un cambiamento necessario e improrogabile che dia a tutto il settore musicale e culturale una nuova spinta, o se vuole essere una delle cause che lo stanno soffocando.

Le regole sono necessarie, ma non si può chiedere a un cittadino di rispettare quelle che portano al suicidio di un sistema, così come non si può chiedere a un soldato di obbedire a degli ordini ingiusti.

Identificare nel fenomeno dei teatri occupati un problema, invece che una risorsa, è nel migliore dei casi un sintomo di incapacità totale di comprendere la forza rinnovatrice e la volontà di cambiamento espresse da queste nuove energie.

Più in generale, gli eccessi burocratici e l’ossessione per la legalità spesso nascondono speculazioni piccole e grandi e in qualche caso mascherano una lotta di interessi che in questo momento non ha più motivo di essere e sta impedendo, nel nostro paese, il rinnovamento, lo sviluppo e il rilancio delle nuove energie.

Salvaguardare non può voler dire soffocare, a meno che l’unico obiettivo che vogliamo raggiungere non sia quello di morire onesti.

Afterhours