RECENSIONI

Alessandro Sipolo, Eresie

“Eresie” di Alessandro Sipolo è un disco che conferma l’assoluta originalità del giovane artista bresciano

DISCO: ERESIE
ARTISTA: ALESSANDRO SIPOLO
LABEL: AUTOPRODUZIONE/FASOL MUSIC.COOP
ANNO: 2015

Si chiama “Eresie” ed è il secondo lavoro discografico del giovane e talentuoso cantautore bresciano Alessandro Sipolo.

Dopo l’ottima accoglienza di Eppur bisogna andare del 2013, questo originale trentenne del nord torna con un disco che si presenta senz’altro come il risultato di un percorso riuscitissimo di maturazione artistica e consapevolezza musicale, caratteristiche comunque già ravvisate molto ben chiaramente nel disco d’esordio di Sipolo.

I sentimenti e le tematiche di una professione d’impegno e complessa com’è quella per il Servizio di Protezione Richiedenti Asilo e Rifugiati nella quale Sipolo è impiegato con passione, naturalmente non possono fare a meno di riversarsi su questo ottimo album, che rappresenta senza dubbio un unicum all’interno del panorama giovanile cantautorale italiano dei giorni d’oggi, da molteplici punti di vista.

Primo fra tutti, per le tematiche: così come è consuetudine di Sipolo, anche in Eresie fra i protagonisti ci sono gli ultimi, gli emarginati, i funamboli del limite. Storie di vita molto spesso drammatiche vengono cantate come splendide poesie popolari messe in musica da una voce calda e carismatica, sulle note di un folk degno del suo autore, che spesso e molto ben volentieri in questo disco si espande in virate più rockeggianti, cupe, sperimentali.

Eresie è pertanto un disco che si lascia ascoltare con travolgente curiosità, alimentato da testi ben scritti su basi sonore mai scontate e assolutamente identitarie: siamo di fronte ad un giovane artista che sa meravigliosamente bene e con cosciente determinazione qual è la sua dichiarazione d’intenti ed il cammino da percorrere; uno che non si lascia influenzare dalle mode musicali del momento, spesso connotate da testi no sense e banali motivetti poco elaborati e studiati.

Sipolo si muove con maturità a cavallo tra tradizione ed identità e storia personale, riflessa maggiormente in questo lavoro, attuando una scelta di appartenenza e di stile ben precisa e ponderata, che lo distingue nettamente da molti suoi giovani colleghi e che fa sì che resti ben impressa nell’ascoltatore la sua definita impronta sonora e musicale.

Un disco consigliatissimo e assolutamente sui generis.

Francesca Amodio

TRACKLIST :

  • Eresie
  • Gagiò Romanò
  • Le mani sulla città feat. Alessandro “Asso” Stefana
  • Tra respirare e vivere
  • Dannata
  • Arnaldo feat. Alessandro “Finaz” Finazzo
  • Denoda
  • Saintes Maries
  • Cresceremo anche noi
  • Comunhao liberaçao
  • Alla sera