Sì è concluso da pochi giorni l’Home Festival di Treviso. La kermesse musicale, giunta ormai alla nona edizione, si candida a diventare uno dei più importanti festival in Italia e in Europa, una macchina organizzativa imponente capace quest’anno di offrire un festival che si è sviluppato su ben 5 giornate, coinvolgendo 200 artisti che si sono esibiti sui 7 palchi allestiti all’interno dell’area di oltre centomila metri quadri che costituisce la “casa” (Home) del festival.
Per ulteriori informazioni sull’Home Festival vi invitiamo a visitare il sito ufficiale: http://www.homefestival.eu/
In occasione della giornata conclusiva dell’edizione 2018 di Home Festival, domenica 2 settembre abbiamo avuto modo di assistere ai concerti di alcuni degli headliner più attesi.
A Caparezza è spettato il compito di chiudere il festival, arrivando all’appuntamento di Treviso dopo i 20 sold out del tour nei palazzetti collegato al suo ultimo lavoro discografico “Prisoner 709”, già Disco d’Oro.
Anche “Lo Stato Sociale”, band bolognese divenuta popolarissima e molto amata dopo il secondo posto conquistato quest’anno a Sanremo con “Una vita in vacanza”, è approdata all’Home Festival 2018 con un live particolarmente atteso e partecipato dal popolo degli “Homies” (così si definisce il pubblico del festival).
Infine Francesca Michielin, reduce da un lungo tour estivo nei festival italiani, è ritornata nella sua regione natale, il Veneto, per salutare il suo pubblico con un ultimo show all’Home Festival prima di una pausa che le consentirà di lavorare a nuovi progetti.
Nella photo gallery di Massimo Dalla Barba il racconto dei tre live (Francesca Michielin, Lo Stato Sociale, Caparezza), inoltre alcuni scatti dedicati alla performance di Joan Thiele, interessante giovane talento della musica italiana: canta in inglese e il suo disco “Tango” è uscito lo scorso giugno per Universal.
Foto: Massimo Dalla Barba